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Pulkra: la brutale bellezza del cemento

Pulkra è un nuovo brand che si esprime attraverso la brutale bellezza del cemento: un gioco alla costante ricerca di un equilibrio tra le forme e la severità del materiale. Nasce sotto la direzione creativa di Stormo Studio che disegna il brand intorno ad un principio essenziale: il rispetto totale del materiale. Le linee sono essenziali e decise, a finiture lucide ed opulente si preferiscono colorazioni naturali dal bianco calce, al nero antracite.

Pulkra, nella sua prima ufficiale apparizione, presenta "Unlikely Impossible", nel doppio negativo presente nel titolo c'è proprio l'invito ad aprire la porta alla possibilità. Il laboratorio, di ispirazione brutalista mostra il percorso di ricerca necessario per realizzare qualcosa di inaspettato, prodotto con processi produttivi unici ed un materiale inedito: una miscela di cemento CFRC il più leggera e forte possibile, chiamata ACRON®, pigmentato usando una fine sabbia di marmo. L'esposizione è articolata secondo tre momenti analoghi al processo scientifico empirico: raccolta, ricerca e risultato. Queste tre fasi possono essere sperimentate secondo la sequenza lineare, oppure in maniera più libera. Nella fase della Raccolta l'intenzione è illustrare il linguaggio progettuale di Pulkra e il suo inedito materiale ACRON®. Nella fase della Ricerca il protagonista è lo strumento dello stampo, ingegnerizzato con processi unici nel suo genere e di altissima qualità. Nell'ultima fase, il Risultato, sono i progetti di Stormo, Finemateria, Martinelli Venezia e Pio&Tito Toso che esplorano le proprietà e sfidano i limiti che ci si aspettano da un materiale come il cemento. Le possibilità sono infinite, non resta che indagare ulteriormente. Per creare l'atmosfera brutalista del laboratorio Stormo Studio si è affidato a Studio Iknoki, per la visual identity, e a Wade Black & Francesco Presotto per il soundscape. Il duo ha creato "Concrete Harvest", in cui sintetizzatori e tradizionali strumenti a fiato, si uniscono mazze, cilindri di cemento, microfoni a contatto torturati, tubi di piombo e vari strumenti metallici.

Manifesto design by stormo studio

La ricerca progettuale di Stormo Studio è accompagnata costantemente dal background comune nell'ambito dell'architettura. Elena Calabrò e Michael Carion indagano l'intrinseca relazione tra spazio e materia e ricercano la fisicità nelle emozioni, lasciando che la forma risultante da questo processo sia naturalmente evocativa e significante. Stimolati dalle potenzialità del cemento come materiale di design e cercando di sfidare la materia sino al suo limite, hanno progettato Manifesto. La collezione è ispirata alle teorie architettoniche del Metabolismo, riferendosi poi a temi ricorrenti della pratica progettuale dello studio come l'estetica del vuoto e la filosofia orientale. Manifesto si compone di tavoli in diverse dimensioni e configurazioni, caratterizzati da sostegni all'apparenza massicci, ma che in realtà si basano su un equilibrio delicato. Una sfida tecnica che ben rappresenta ricerca di Pulkra. Studio di design italiano, propone concetti significativi, mettendo in primo piano il rapporto tra design e persone. Ogni progetto viene affrontato con genuina curiosità verso processi e materiali. Lo studio lavora su progetti di varia scala, dal design del prodotto alla direzione artistica, comprendendo interni,  mostre ed installazioni, attraverso una ricerca costante, sperimentale e curiosa. Dal 2017 Stormo è diretto da Elena Calabrò, che ne segue tutte le operazioni e Michael Carion, che svolge la direzione creativa. Nel 2019 Stormo vince il Wallpaper* Design Award per la collezione Alchemy. Collabora con De Castelli, Ibebi, inMateria, Nativus, Pulkra, Lanificio Leo.

Visual identity by studio iknoki

Radicato nel passato ma basato sulla cultura visiva contemporanea. Studio Inoki si occupa di progettazione grafica e tipografica da oltre dieci anni e opera in diversi settori del design della comunicazione. Progettano libri e riviste, caratteri tipografici personalizzati e al dettaglio, sistemi di identità visiva e strumenti digitali per istituzioni culturali, agenzie e marchi. Combinando un approccio strategico con l'esperienza creativa, il loro metodo si basa su una continua ricerca sulla comunicazione visiva e sul suo rapporto con il complesso scenario contemporaneo. Dalle Dolomiti al mare Adriatico, passando per il tessuto urbano del nord-est italiano, lo studio ha sede tra Treviso e Trieste ed è attualmente guidato da Christian Jugovac e Francesco Greguol.

Compage design by martinelli Venezia

Compage è un sistema componibile di piccoli complementi da tavola in cemento, disegnato dallo studio Martinelli Venezia per Pulkra, pensato per essere utilizzato in diversi ambienti. Con il suo utilizzo del cemento come materiale espressivo, evoca l'estetica dell'architettura brutalista: razionale ed essenziale, senza rinunciare però a una propria plasticità espressiva, che restituisce all'oggetto un certo vigore formale. Il termine Compage ha radici latine e significa "struttura, unione" ed è stato scelto perché gli elementi che compongono la collezione possono essere assemblati e composti in molteplici modi per creare una struttura unica e personalizzata. Due vassoi contenitori, un candelabro e un porta incenso che, grazie alle accurate tecniche di lavorazione Pulkra, sono caratterizzati da spessori molto sottili, restituendo al progetto leggerezza visiva e costruttiva. Martinelli Venezia è uno studio di progettazione con sede a Milano e Palermo, nato nel 2015 dalla collaborazione tra i due architetti Carolina Martinelli e Vittorio Venezia. Lo studio si occupa di design del prodotto, allestimento, architettura e interni, indagando questioni come il rapporto tra la tradizione e il sapere locale, le proprietà dei materiali e le possibilità tecniche delle lavorazioni. I loro progetti sono stati esposti in gallerie e musei come il Louvre di Parigi, il MAXXI di Roma e la Triennale Design Museum di Milano. Collaborano con numerose aziende italiane e internazionali come Abet Laminati, Alcantara, Colé Italian Design Label, De Castelli, Falper, InternoItaliano, Jannelli & Volpi, Lithea, Luce5, Martinelli Luce, Meritalia, Mingardo, Moleskine, Premax, Slide.

Multiplo design by finemateria

La collezione Multiplo indaga l'utilizzo del cemento proponendo soluzioni di arredo per esterni, proponendosi di valorizzare la tecnica produttiva di Pulkra mantenendo semplicità e modularità per creare un sistema gestibile, comodo ed efficace. Tutti i prodotti sono accomunati dalla ripetizione di alcuni  componenti  e dalla presenza di elementi unici che ben rappresentano la plasticità del cemento. Le forme sono pensate per integrarsi e modificarsi con la natura, il cemento come i materiali naturali è poroso, assorbe e rilascia, si lascia modificare nel corso del tempo. La collezione Multiplo è molto versatile, adatta sia per esigenze contract o del mercato privato, capace di arredare in maniera totale uno spazio esterno ma anche di accessoriare o completare un interno. Finemateria è uno studio di progettazione la cui pratica fa leva sulla ricerca e la sperimentazione materica al fine di catalizzare reazioni, e quindi memorie. Gianluca Sigismondi e Stefano Bassan hanno fondato lo studio nel 2020 e da un anno trascorrono le loro giornate di lavoro e creazione nel quartiere Corvetto a Milano, dove all'interno di DOPO?, spazio culturale, ha sede il loro nuovo studio. Il percorso progettuale del duo si basa sulla ricerca industriale, artigianale e umanistica da cui trasformano gli stimoli espressi in forme e materia. La fase di ricerca è un momento di scoperta, viaggi, fotografie e conoscenze che rappresentano la gioia di essere progettisti senza limiti e staticità. Finemateria percepisce la forma come la materializzazione dell'idea, sia essa un prodotto, una ricerca, una mostra o uno spazio. L'obiettivo dello studio è visualizzare processi, culture e materiali per raccontare una storia che lasci un messaggio. Nel processo Finemateria il progetto include la comunicazione di esso, il piacere di dialogare con la forza di altre discipline creative per trasmettere il messaggio nella sua completezza.

Dome design by pio/tito toso

Dome è una collezione disegnata per esprimere con la massima immediatezza la bellezza e il fascino unico del cemento. Il linguaggio di Dome è molto semplice e pulito, un linguaggio che potremmo definire architettonico definito per volumi puri che esaltano la bellezza della materia. Dome trae origine dalla storia e dalla cultura del cemento, una storia antica intimamente legata alle origini dell'architettura, alle affascinanti strutture senza tempo delle volte e delle cupole. Questo legame culturale e artistico è alla base di Dome e ne diventa il suo valore. La collezione si compone di una serie di elementi d'arredo legati al mondo del bagno estremamente affascinanti, in grado di caratterizzare e elevare la percezione dello spazio nel quale si inseriscono Fratelli, nascono a Venezia nel 1973 e nel 1971. A Venezia si laureano in architettura nel 1998. Nel 1996 aprono lo studio di progettazione PIO&TITOTOSO design. Lavorano nel campo dell'architettura realizzando numerosi progetti sul territorio nazionale ed  internazionale  e  partecipano a vari concorsi. Collaborano, inoltre, nel campo dell'arredamento e del design, lavorando con le ditte più qualificate, tra le quali: Artemide, iGuzzini, Foscarini, Leucos, Luceplan, Venini, Vistosi per l'illuminazione e Alessi, Pedrali, Colombo design, Guzzini, Metalco, Lapalma, Segis per l'arredo. Progettano stand, esposizioni, negozi, uffici e magazzini per diverse ditte, curandone l'immagine e la grafica. Fra i riconoscimenti: Archiproducts Design Award 2020, Red Dot Design Award 2017, Index Compasso d'Oro 2016, Design Plus 2016, Selezione al Compasso d'Oro Internazionale 2015, Red Dot Design Award 2015, Red Dot Design Award 2012, Good Design Award 2009, selezione I.Dot 2006-2007, Young & design 2005. Hanno partecipato a mostre in Europa e Stati Uniti. Alcuni loro progetti sono stati selezionati dal MoMa di New York.

eX. Hale (francesco presotto) kollaps (Wade black)

  1. HALE (FRANCESCO PRESOTTO)

Ex.Hale è il progetto dell'artista multidisciplinare italiano Francesco Presotto. La musica di Ex. Hale è caratterizzata da trame oscure e atmosferiche guidate da una visione moderna della musica da club. Il progetto è incentrato sulla decostruzione di standard compositivi comuni con l'aggiunta di strutture ritmiche schiaccianti che stabiliscono l'insolita cornice dell'approccio sovversivo di Ex.Hale. Con le uscite su Sonic Groove, Rudiment e Voidance, oltre a un numero crescente di esibizioni in club, musei e festival in tutta Europa, Ex.Hale è diventata una forza formidabile nella musica elettronica e sperimentale.

KOLLAPS (Wade Black)

Leggendaria band industriale di St. Kilda, Australia, ora con sede nella provincia italiana della Lombardia. La band pubblica esclusivamente attraverso la storica etichetta britannica Cold Spring Records, dal 2019 e si è esibita in numerosi festival di fama internazionale e ha intrapreso numerose tournée in Oceania, Regno Unito ed Europa, esibendosi al fianco di artisti prolifici come Pharmakon, Brighter Death Now, Puce Mary, Trepaneringsritualen, Youth Code e Lingua Ignota. Nel 2018, Kollaps ha pubblicato due tracce dal loro disco di debutto "Sibling Lovers" nel film di Hollywood "Upgrade" diretto da Leigh Whannel (Saw, Insidious). pulkra.it